Progetto RER-FSE
Edizione 2024-2025
OLOGRAMMA
Musica per l’inclusione 2024-2025
[Rif. PA 2024-22458/RER]

Progetto OLOGRAMMA: Musica per l’Inclusione 2024-25
[Rif. PA 2024-22458/RER]
Operazione approvata da Regione Emilia-Romagna
Con Delibera di Giunta regionale n. 1671/2024 del 29/07/2024, cofinanziata con risorse del Fondo sociale europeo Plus.
Soggetto attuatore: Istituto MEME s.r.l. (Cod. Org. 6307)
Il progetto, coerente con il Programma Regionale FSE+ e gli obiettivi dell’Avviso, intende:
- Promuovere modelli sostenibili per l’inclusione.
- Garantire pari opportunità, contrastando le discriminazioni e favorendo l’integrazione di studenti con disabilità o situazioni di svantaggio.
- Rispondere ai bisogni del territorio, riducendo costi e disagi legati alla mobilità e assicurando un accesso ampio e completo alle opportunità formative.
Grazie all’esperienza consolidata e al sostegno delle scuole partner, l’iniziativa punta a generare un impatto concreto e positivo nella vita dei giovani coinvolti.
Il ruolo di Istituto MEME
- Creare ambienti accoglienti e supportivi, indipendentemente dal background di ciascuno.
- Formare gruppi musicali che esaltino la diversità, promuovendo interculturalità e inclusione.
- Offrire ai più fragili l’opportunità di partecipare al Gruppo Corale e Strumentale OLOGRAMMA, ensemble attivo a Modena da oltre 15 anni e gestito da Istituto MEME s.r.l. in collaborazione con CEMU-OLOGRAMMA-APS.
OLOGRAMMA è un paradigma e un esempio concreto di inclusione attiva: propone attività gratuite, permanenti e aperte a tutti, dove la musica diventa strumento di crescita, incontro e trasformazione.
Ma cosa significa davvero inclusione?
Inclusione vuol dire garantire a tutte le persone – indipendentemente da etnia, genere, età, disabilità, orientamento sessuale, religione o condizione economica – le stesse opportunità di partecipare pienamente alla vita sociale, culturale, educativa e lavorativa. È molto più di un principio astratto: è rispetto, valorizzazione delle diversità, eliminazione delle barriere fisiche, culturali o sociali che possono escludere qualcuno. L’obiettivo è creare ambienti accoglienti, equi e accessibili, in cui ciascuno possa sentirsi parte e dare il proprio contributo.
Un aspetto fondamentale dell’inclusione attiva è la relazione. Non basta stabilire regole o costruire strutture: con questa accezione l’inclusione prende vita nel quotidiano, negli scambi reali tra le persone. È nella relazione che un gruppo diventa sistema, capace di sviluppare nuove potenzialità e di generare valore condiviso.
Ecco perché, nell’inclusione, cambia tutto:
- non si tratta solo di “entrare”, ma di partecipare attivamente;
- il sistema stesso si mette in discussione, si adatta e si apre;
- non esiste più un “dentro” e un “fuori”, ma uno spazio comune costruito insieme.
In questo spazio, nessuno deve uniformarsi: ognuno può portare la propria unicità. Ed è proprio questa diversità a trasformare e arricchire l’intera comunità.
Spesso, per superficialità e/o ignoranza, si tende a confondere l’integrazione con l’inclusione ritenendo erroneamente che i due termini siano sinonimi. La differenza con l’integrazione è chiara:
- l’integrazione funziona in un sistema chiuso, che accoglie senza cambiare;
- l’inclusione, invece, vive in un sistema aperto, che si lascia trasformare dalla presenza di ciascuno.
Le azioni sul territorio
L’operazione approvata prevede l’attivazione, nell’A.S. 2024-25, di 4 Progetti/Percorsi: uno di Musica Strumentale d’Insieme e 3 di Propedeutica musicale da svolgere in orario extra scolastico presso una istituzione scolastica partner. Ciascun Progetto è a sua volta suddiviso in 2 Moduli di 30 ore. Ciascun modulo è rivolto ad un minimo di 15 allievi che dovranno partecipare ad entrambi. In sintesi i Progetti saranno così suddivisi:
- Musica strumentale d’insieme
Progetto 1 – IPSIA “F. Corni” Modena - Propedeutica musicale
Progetto 2 – IC2 (San Geminiano)
Progetto 3 – IC7 (Leopardi)
Progetto 4 – IC10 (Gramsci)
Cos’è il Fondo sociale europeo Plus
Il FSE+ è lo strumento principale con cui l’Unione Europea investe nelle persone: qualifica competenze, rafforza la capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuove occupazione di qualità e contrasta le disuguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali.
Il Programma FSE+ 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna
Attraverso un ampio percorso di confronto con enti locali, stakeholder e partenariato economico-sociale, la Regione ha definito una strategia di programmazione da oltre 1 miliardo di euro.
Il Programma costituisce lo strumento principale per attuare il Pilastro europeo dei diritti sociali e si traduce in opportunità concrete per cittadini e imprese, grazie a procedure pubbliche che garantiscono trasparenza e qualità.